È la storia, raccontata sotto forma di filastrocca, di Giovannino, un bambino che ha i piedi così lunghi che fanno tutto il giro del globo terrestre fino a che le punte non gli toccano i tacchi. Giovannino è triste perché, diverso dagli altri bambini, non può saltare né correre e si trova spesso solo a guardare la natura, mentre gli altri bambini corrono, saltano e giocano. Ma un giorno troverà impigliata tra gli alberi Gigliola, una bambina con braccia e gambe così sottili che vola via al primo starnuto…
Questo manuale vuole essere un aiuto didattico per insegnare in modo diverso i calcoli aritmetici. La matematica vedica, con la sua flessibilità, permette soluzioni divertenti come se fosse un gioco. Può aiutare moltissimo i ragazzi che hanno difficoltà nell’eseguire le operazioni e soprattutto è utile, in un mondo sempre più tecnologico, per riappropriarci dell’uso del nostro cervello.
Patatone, personaggio inventato da Davide Cattaneo, già protagonista di un’avventurosa caccia al tesoro ne “IL TESORO INASPETTATO” (Edizioni Effetto 2019) si trova questa volta a Milano. In giro per la città viene spesso deriso per il suo aspetto di “mostro peloso”… Un giorno però incontrerà Marta, moderna Cenerentola, che saprà comprenderlo e offrirgli una vera amicizia… Sarà poi Patatone a salvare Marta nel momento del bisogno…
Proprietà degenerative della materia e altre catastrofi è la surreale storia di Palmiro: un uomo apparentemente paranoico, ma in fondo come tanti, in balia delle sue strane vicende della vita. Il fato lo prenderà di mira più volte, su di lui si abbatteranno catastrofi che supereranno l’immaginazione più sfrenata, e proverà tutte le croci e le delizie dell’anima.
Una lente acuta, tagliente e ironica metterà a fuoco l’iprocrisia sempre più diffusa, l’inganno dei falsi valori, l’isolamento e la mercificazione dei sentimenti. Una lente che non risparmia nessuno.
Speranza è solita cibarsi di ricordi, continua ad aggrapparsi alla disfunzione del suo ventricolo sinistro pur di non vivere appieno il presente. Ogni scusa è buona per non fare i conti con le sue incertezze finché, dopo un violento temporale marzolino, ella non rimarrà incantata da una misteriosa sagoma che sembra vivere dentro le pozzanghere. Lui è Vic, giovane dai vestiti di tenebra e dalla pelle di luna, un ragazzo proprio come tutti gli altri, oppure, la soluzione alla paura corroborante che continua a logorare il cuore di Speranza.
Avete mai affrontato i denti aguzzi di un coccodrillo? Siete mai stati assaliti da orsi e zanzare? Avete mai sfidato i venti gelidi del nord su una mongolfiera?
Seguite Patatone alla ricerca di un tesoro… inaspettato!
Siamo numeri sparsi tra le vie di una città. Numeri con una dimensione interiore rappresentata da un universo, meraviglioso e complesso, contrassegnato da una regione oscura che non è mostrata a tutti. In questo nucleo interiore si cela la personalità di ogni numero, definita da una matassa ingarbugliata di fili con colori diversi: sentimenti, emozioni, legami, qualità, capacità ma anche limiti.
Ogni numero è unico, originale, irripetibile e, anche se ha una storia diversa, una cultura diversa, interagisce con tutti gli altri simili nell’equazione della vita.
Di là dall’individuarci in una specifica categoria numerica, il titolo “Nell’universo di un numero primo” denota esattamente tale consapevolezza.
Le poesie racchiuse in questa raccolta attraversano e raccontano, senza filtri né riserve, le emozioni che ho vissuto negli ultimi tre anni. Nello scegliere mi sono ritrovato immerso nei ricordi di un tempo passato, quando ho intrapreso il cammino alla riscoperta di me stesso. Prima di allora ero una persona completamente dedicata al lavoro, che aveva dimenticato il suo mondo interiore. Una persona che parlava di emozioni. senza viverle o sentirle appieno, finché mi ha ridestato la dolorosa consapevolezza di disperdere in tal modo la mia parte più importante: quella intima, inaccessibile, quella del mai detto. Oggi non posso affermare che la mia vita sia migliore ma sono certo del buon esito del mio percorso: l’uomo che compare in queste pagine è l’uomo in cui mi riconosco.
STEFANO FORONI
Giacomo “Jack”Alighieri ha una routine collaudata che non ha alcuna voglia di cambiare, così come non ha voglia di fare molte cose. Giorno dopo giorno la sua vita comincia con la sveglia nel suo bilocale, continua per otto ore in un ufficio e si conclude la sera al BarCellona, tra nostalgici degli anni Ottanta, idraulici amanti del teatro, personaggi muti o solo silenziosi, birra e vino bianco. E narrazioni fantasiose al bancone del bar, che lo vede di volta in volta cantastorie o imbonitore, truffatore della realtà o suo archivista. Avrebbe potuto continuare così per sempre, magari aggiungendo ogni tanto un’uscita con l’amico storico, ma una serie di bigliettini di cartone lasciati sul tavolo della cucina del suo appartamento cambia tutto. Poche parole scritte con una grafia che odora di femmina e di avventura, un luogo e un orario. Un appuntamento con il destino, ma di chi?
Jonny, stanco della solita routine quotidiana, decide di cambiare vita abbandonando tutto e trasferendosi con il suo cane in una casetta sulle rive del lago Liscia nel nord Sardegna, per ritrovare se stesso.
L’onirico incontro con una donna, Dassine, poetessa Tuareg vissuta nel passato, lo porterà a rivivere, attraverso i sogni, eventi legati alla sua infanzia. Da qui un viaggio introspettivo nei ricordi e nei luoghi in cui ha vissuto.
Dassine gli donerà la capacità di esternare i suoi sentimenti sotto forma di poesia.
L’amicizia tra Serenity, Gengys, Steve e Fatima nasce tra i banchi di scuola mentre nel mondo intorno a loro appaiono segni di minacciosi cambiamenti… Imponenti mura iniziano a circondare le città, uno spietato piano di dimezzamento della popolazione mondiale li renderà presto soli e costretti a fuggire… riuscirà Pink Opalino, hacker geniale, a mettere in salvo l’umanità?
Per riflettere sul valore e la fragilità della democrazia, non senza un sorriso.
“Amen” è vincitore del premio Città di Siena 2020,
sezione Elba Book Festival.
Frammenti di Noia è una raccolta poetica, in cui si riconoscono la forte presenza classica così come elementi di innovazione e rottura con il passato, il tutto in una sinfonia agrodolce e malinconica.
Sedici anni di calcio, di tifo e di vita.
La crescita personale, le emozioni e ti travagli di un bambino che attraversa l’infanzia e l’adolescenza fino a ritrovarsi uomo; accompagnato in tutti quegli anni da una passione travolgente: la Juventus.
Urla, risa, abbracci… Pianti di gioia e dolore…
Un amore che accompagna Mikael dal giorno della sua Prima Comunione: era il 5 maggio 2002.
Le favole, di ispirazione orientale, si svolgono nel fantastico Regno di Xij, un regno dove non c’è spazio per il male.
Le favole sono intrise di una morale potente, assolutamente da leggere.
Consigliato per le scuole.
Un’amara riflessione sulle “opere ardite” che l’uomo riesce, col suo ingegno, a realizzare; come quel che fu il Ponte Morandi: opera futuristica per l’epoca in cui fu costruita. Cosa ha provocato il disastro? Quasi certamente l’incuria umana che non ha saputo “conservare” né “preservare” un gioiello di ingegneria così delicato.
Con una lirica a volte straziante l’autore si interroga sulle cause della tragedia come se fosse lì, sotto il ponte crollato, quel gioiello ormai ferito che urla dolore e sofferenza.
Dedicato a alle vittime del ponte, ai sopravvissuti e alla città di Genova.
Edizioni Effetto dona 2€ agli sfollati di Genova per ogni copia venduta
Anna nasce l’11-11-1991 -palindromi il suo nome e la sua data di nascita- in un giorno di San Martino che tutti ricorderanno per la forza impetuosa con cui soffiarono Maestrale e Scirocco: i due venti contrapposti che avvolgono la Sardegna.
Due forze equivalenti e contrastanti, come bene e male, che da quel giorno non la lasceranno mai. Tra miti e leggende della tradizione popolare, stregoneria e Inquisizione, magia bianca e magia nera si snoda la storia di Anna: riuscirà a conciliare gli opposti?
“Nomen omen” è stato finalista al Premio Internazionale Michelangelo Buonarroti 2018 e secondo classificato al premio Città di Siena, sezione Elba book festival.
Copyright © 2024 – Edizioni Effetto – P.IVA 01570920080 – Privacy Policy – Cookie Policy – Termini e Condizioni
PER L’ANNO 2021 LA CASA EDITRICE HA RICEVUTO DALLA REGIONE PIEMONTE CONTRIBUTI DE MINIMIS GIÀ PUBBLICATI SUL REGISTRO NAZIONALE AIUTI DI STATO
Powered by ParoleVisive